Informazioni utili
Prima di decidere di effettuare qualsiasi tipo di preparazione, bisogna avere chiara la legge vigente in Umbria.Purtroppo da poco più di un anno sono stati modificati alcuni commi della precedente legge regionale del 1995, che ora vietano anche la preparazione di qualsiasi esemplare morto
accidentalmente e rinvenuto, ad esempio ai bordi delle strade.
Di seguito riporto le due leggi, di cui però bisogna tenere conto solo della più recente. A titolo informativo inserisco in allegato anche quella del 1995.
Cura dell’animale prima della preparazione
Per ottenere una buona preparazione, non bisogna fare affidamento solo sul tassidermista, visto che a volte i miracoli non sono possibili.
Bastano invece dei semplici accorgimenti per far si che chi dovrà occuparsi del trattamento tassidermico, che sia io o qualcun altro non importa, non abbia delle spiacevoli sorprese, come spesso accade, scongelando un animale.
Qualsiasi preparazione riesce meglio su animali freschi, congelati poco dopo l’uccisione. Per quanto riguarda gli uccelli,sarebbe opportuno che si decidesse di preparare esemplari con il piumaggio più integro possibile(anche se sono possibili “aggiustature” da parte del assidermista).
Un animale in buono stato dà più facilmente un buon risultato. Quindi se si ha l’intenzione di preparare un uccello, una volta abbattuto si consiglia di trattarlo con cura.
Per quanto riguarda i pesci, bisogna stare molto attenti alle pinne.
Essendo porzioni molto fragili bisognerebbe, prima del congelamento, avvolgere la pinna caudale con lo scottex o carta assorbente bagnata, per far si che con il congelamento diventi un unico blocco e ne impedisca la rottura. Relativamente alle altre pinne, è sufficiente tenerle aderenti al corpo che va
comunque avvolto con 1 o 2 strati di carta assorbente bagnata.